Realizzazione della piattaforma

Come procedere

All’interno della sezione “Progetto Io Attivo 2015” inserire una nuova voce “Piattaforma virtuale”

Contenuti della piattaforma

La piattaforma dovrebbe essere organizzata come segue:

• Messaggio di benvenuto
• Lascia i tuoi commenti
• Inviaci le tue foto
• Inviaci un video
• Visita altri siti

Messaggio di benvenuto

Ciao e benvenuto nell’arena virtuale del progetto “IO ATTIVO 2015”. In questo spazio puoi inviare i tuoi contributi, le tue foto ed eventuali video con i quali potrai contribuire alla realizzazione del progetto, facendo ascoltare la tua voce non solo ai promotori ma anche a tutti gli altri giovani che con te hanno prendono parte alle nostre iniziative. Le sezioni della piattaforma sono aperte ai contributi di tutti i partecipanti e relatori, proprio allo scopo di dare un senso di continuità virtuale alle iniziative svolte “dal vivo”. Ti ricordiamo che questa sezione del sito ti consente anche di accedere alla presentazione degli approfondimenti sulle iniziative internazionali che ti permetterà di aprire una finestra sull'Europa e sulle iniziative vincenti europee.

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Emanuele Stancanelli

In una società in continua e rapida evoluzione far dialogare  strettamente giovani, istituzioni ed organizzazioni è utile per  avviare   un meccanismo virtuoso, che faccia percepire ai giovani che potranno realmente essere incisivi  e attivi sul processo decisionale nell'ambito delle politiche giovanili legate.

Dario Petrone

Seguire questo progetto mi ha fatto capire che è necessario favorire forme di collaborazione che possano durare oltre lo  svolgimento  temporale del seminario, per un confronto continuativo che possa giungere anche a forme di aggregazione e sviluppo di progetti comuni inter-territoriali.

Federica Fichera

Per costruire nuove politiche giovanili  sarebbe necessario adottare provvedimenti sulla formazione scolastica e professionale con i fondi europei stanziati per le politiche giovanili, attivando delle iniziative in grado di mettere i giovani a confronto e a stimolarli nel dare un contributo di idee nei processi decisionali che li riguardano.

 

Giorgia Arcidiacono

La cosa che ho più apprezzato di Io Attivo quando mi è stato presentato a scuola è stato il fatto di poter incontrare alcuni dei rappresentanti di istituzioni che sono  riusciti a realizzare progetti innovativi ed efficaci. Sono convinta che si possano utilizzare anche nel paese dove vivo…….o almeno lo spero!!!

Federica Petralia

Il confronto  mi ha aiutato a capire che i meccanismi di funzionamento delle istituzioni sono più efficienti se il dialogo tra Amministratori e Amministrati è costruttivo.  

Martina Morello

Chi ci governa deve contribuire a creare le basi per costruire le proposte progettuali dei giovani per far emergere la capacità creativa, lo  spirito di impresa ed iniziativa.

Fabiana Gurrieri

Per aumentare il senso di responsabilità di chi ci governa dobbiamo dare più spazio alle idee dei giovani e ai loro sogni.

Giulio La Rosa

Secondo me il convegno che ho seguito è stato molto interessante. Ma come si fa a mettere in pratica le idee che abbiamo ascoltato ? Forse ancora non esiste una vera volontà per farlo ma vorrei capire chi può aiutarmi a realizzare, per esempio uno spazio per aiutare i bambini immigrati a fare sport.

Ernesto D’Agata (Presidente)

L'idea del progetto nasce dall'esigenza che è emersa durante gli incontri fatti in questi ultimi anni con i giovani che operano nell'ambito delle varie attività sportive, al fine di comprendere meglio quali siano le iniziative di qualità ed impatto che vengono proposte a livello nazionale ed europeo. La volontà è infatti  quella di poter apprendere e confrontarsi per poi provare ad attivare sul territorio nuove proposte da presentare alle amministrazioni locali che siano in linea con  le esigenze dei giovani.

Sergio Petrone

Per dare un senso alle cose che abbiamo ascoltato e detto sarebbe utile  favorire forme di collaborazione che possano durare oltre allo  svolgimento  del progetto, perché mentre cresciamo possiamo anche avere nuove idee che potremo provare a realizzare con gli altri partecipanti quando saremo più grandi.

Azzurra Maugeri

Partecipare a questo progetto mi ha dato una spinta a cercare un senso alle cose che voglio realizzare per essere una cittadina attiva e ad elaborare proposte che aiutino la mia terra ad essere un posto migliore dove vivere.

Giorgia D'Agata 

Il  progetto vuole essere di aiuto a far dialogare  strettamente giovani, istituzioni ed organizzazioni per  innescare  un meccanismo virtuoso, che faccia percepire ai giovani che potranno realmente essere incisivi  e attivi sul processo decisionale nell'ambito delle politiche giovanili, comprese quelle legate allo sport.

Enrico Trombetta

Partecipando al progetto ho capito che essere cittadini attivi è un diritto e dovere di tutti i giovani

Inviaci le tue foto

Qui inserisci delle foto che non hai già inserito nel sito riguardanti le attività svolte, oppure delle foto scattate fuori dalla sede dei seminari

Inviaci un video

Qui inserisci un video (se lo hai), oppure un video costruito con le foto scattate

 Visita altri siti

In questa sezione puoi trovare i link ad altre piattaforme e progetti simili a “IO ATTIVO 2015”

SPAcE: Supporting Policy and Action for Active Environments http://hhs.surfsharekit.nl:8080/get/smpid:52966/DS1 UNIVERSITY OF GLOUCESTERSHIRE www.glos.ac.uk

Il progetto sviluppa l’HEPA(Health Enhancing Physical Activity) con relativi moduli didattici, adottati nelle strutture educative esistenti nel campo dell'educazione fisica (PE), al fine di stimolare gli studenti, i giovani atleti e gli adulti verso uno stile di vita attivo e sano . Un aspetto innovativo del progetto è la diversità dei partner coinvolti. Il progetto è composto da dieci organizzazioni provenienti da sette paesi dell'Unione europea operativi nel settore dello sport, dell’educazione fisica e della salute. I partner coinvolti sono comitati sportivi nazionali e internazionali, le federazioni sportive e gli istituti di istruzione superiore nel settore dello sport, insegnanti di educazione fisica, educazione e salute.

PAHA: Promoting Physical Activity and Health in Ageing  (EUROPEAN HEALTH AND FITNESS ASSOCIATION- Bruxelles-BELGIO) EUROPEACTIVE Rue Washington 227 1050 Brussels (Belgium) www.ehfa.eu   http://www.ehfa-programmes.eu/sites/ehfa-programmes.eu/files/PAHA/PAHA_flyer_EN.pdf

Attraverso un programma di esercizio supervisionato e strutturato per gli anziani (55-65 anni d'età), PAHA intende convertire le persone attualmente inattive a compiere un’ attività fisica regolare, sostenendo gli orientamenti dell'UE sull’attività fisica e sulla Settimana europea dello Sport.

In ognuno degli 8 paesi partner  - Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Portogallo e Regno Unito – in 3 centri fitness, per la durata di 6 settimane, verranno eseguite 3 sessioni di prove di esercizio fisico supervisionato per 15 partecipanti ad ogni sessione . A tal fine, gli allenatori di fitness, istruttori e gli altri operatori coinvolti nel progetto riceveranno una formazione specifica sia sulle capacità motivazionali che sulla promozione dell'invecchiamento attivo.

PASS: Physical Activity Serving Society  (Think Tank SPORT ET CITOYENNETE’ 3S - Angers-France)

http://www.icsspe.org/content/pass-physical-activity-serving-society

SPORT ET CITOYENNETE 3S11 rue Alexandre Fleming 49066 Angers (France) www.sportetcitoyennete.com

L'obiettivo generale del progetto è quello di affrontare il grande problema dell’ inattività fisica in Europa. Il progetto si propone di raccogliere e analizzare i dati europei sui i costi e le conseguenze della crisi dell’attività fisica in Europa, con il fine di integrare dati europei già esistenti per individuare e promuovere le buone pratiche di settore utilizzando un innovativo approccio intersettoriale, olistico e trasversale promuovendo l'attività fisica come strumento/ soluzione in rilevanti settori della società come: l'educazione, la salute pubblica, le città e la pianificazione urbana, l'industria dello sport e sport di base. Ciò si concretizzerà attraverso la proposta di raccomandazioni operative per combattere l'inattività fisica